Peste suina: lo sconforto degli allevatori in Val d’Aveto

REZZOAGLIO – A più di due anni di distanza dai primi provvedimenti di abbattimento, nulla è cambiato per gli allevatori di suini nei territori inseriti nella zona rossa per la peste suina africana. Ad oggi rimane troppo complicato e rischioso ripartire mentre il raggio di diffusione del virus si sta allargando sempre di più. Vediamo la situazione in Val d’Aveto.