LIGURIA – L’ondata di maltempo che ha colpito la Liguria ha messo in difficoltà soprattutto il Ponente, con raffiche di vento che hanno toccato anche Genova, provocando la caduta di alberi e rami. L’esondazione di alcuni corsi d’acqua ha creato allagamenti, frane, campi e serre distrutte. I tecnici di Coldiretti sono stati impegnati su tutto il territorio per la conta dei danni e per il supporto necessario alle imprese, molte delle quali, soprattutto nel savonese, hanno perso in pochi secondi l’intera produzione. Si tratta di milioni di danni, secondo quanto riferisce il presidente di Coldiretti Liguria Gianluca Boeri. Da qui la richiesta che venga attivato lo stato di calamità nella provincia di Savona per garantire che le attività delle aziende possano andare avanti.
Dal canto suo, Regione Liguria, attraverso le sue squadre operative, sta intervenendo nel ponente ligure a supporto delle numerose attività agricole colpite, al fine di valutare i danni e inviare la richiesta di riconoscimento al Ministero dell’Agricoltura. Sul posto sono presenti già due squadre con una decina di persone che aiuteranno le aziende nella valutazione di quanto accaduto, a seguito della quale potranno procedere a presentare le schede al Ministero per la dichiarazione di calamità naturale e la richiesta di risarcimento. L’iniziativa è stata assunta dal presidente facente funzione della Regione di concerto con l’assessore alla Protezione civile.