La Polizia di Stato ha sottoposto a fermo due stranieri di 25 e 18 anni per rapina in concorso e una 29enne straniera per ricettazione.
Sabato scorso il 18enne ha cercato di nascondersi quando ha visto passare un’auto di servizio della polizia, mentre si trovava davanti all’ingresso di un palazzo a Sampierdarena. Gli agenti lo hanno fermato; durante il controllo si sono avvicinati altri ragazzi, con zaini e borse, che si sono dichiarati tutti turisti, amici del 18enne, ma dentro le loro borse c’erano abiti nuovi, di cui non sapevano indicare la data e il luogo di acquisto. Nessuno aveva documenti di identità. Sono stati accompagnati in Questura per formalizzare la denuncia per ricettazione.
Fra loro c’era una ragazza di 29 anni che aveva con sé un orologio di lusso, di cui non ha saputo giustificare il possesso. La Polizia ha scoperto che l’orologio era stato rubato poco prima a Forte dei Marmi e che la rapina era stata messa a segno grazie ad un’auto con targa straniera, parcheggiata proprio a Sampierdarena. Dentro l’auto c’erano gli abiti indossati dalle persone che avevano commesso la rapina, riprese dalle telecamere, un documento di identità falso.
I quattro sono stati accompagnati in stato di fermo nelle carceri di Marassi e Pontedecimo.