Due anni di lavoro per il Cristo dell’Oratorio di S. Bernardo a S. Margherita L.

Per capire quale strada imboccare, occorre sapere bene da dove si parte; per questo alla vigilia del raduno delle Confraternite della Diocesi di Chiavari, che ha celebrato il 25esimo anniversario dalla costituzione del priorato diocesano, un convegno pubblico ha descritto la storia di queste formazioni sociali e religiose che anche nel Levante della Liguria comparvero nel 1200; uno dei primi luoghi che videro fiorire la confraternite nel Tigullio fu proprio la chiesa di San Francesco, che sorse accanto alla porta di Capoborgo, quindi fuori dalle mura della città di Chiavari
– Getto Viarengo
L’apice della diffusione delle Confraternite fu l’epoca del Concilio di Trento
– Viarengo
Il Crocifisso processionale è il segno della plurisecolare tradizione delle Confraternite nel territorio del Levante della Liguria; alla vigilia del raduno che ha celebrato i 25 anni dall’istituzione del priorato il prologo ideale è stato presentare il restauro di una di queste opere d’arte, custodita nell’Oratorio di San Bernardo a S. Margherita Ligure. Ritrovato in chiesa, calato qualche anno fa, è stato restaurato in diversi anni di lavoro
– Amandolesi
– Restauratrice
E questo dice molto di un’altra funzione preziosa delle custodire un patrimonio artistico ma anche di civiltà: opere d’arte, ma anche canti e strumenti musicali e più in generale la tradizione. Custodi di un patrimonio, insomma, per non disperdere la storia collettiva.