GENOVA – Si è svolto oggi in Città Metropolitana di Genova un incontro per fare il punto sulla chiusura della SP32 del Bocco di Leivi in località Camposasco, dove il 28 gennaio scorso è stato necessario disporre il blocco della circolazione per motivi di sicurezza. “La situazione è delicata e il versante continua a muoversi, rendendo impossibile stabilire una riapertura immediata” ha spiegato Andrea Rossi, consigliere delegato alla Viabilità. Città Metropolitana ha avviato una procedura di somma urgenza, stanziando circa 400mila euro per una prima fase di interventi. Sono già in corso sondaggi e carotaggi per definire al meglio le operazioni, che verranno gestite per lotti successivi. Il primo lotto riguarderà il consolidamento a valle della strada, mentre per gli interventi successivi, da definire a seguito delle indagini in corso, sarà necessario un finanziamento da parte di Regione Liguria. La riapertura della SP32, almeno in forma parziale, potrebbe avvenire entro due mesi; la strada infatti resterà chiusa fino a quando non saranno garantite condizioni di transito in piena sicurezza. Alla riunione hanno preso parte anche i tecnici della Direzione Mobilità, i geologi dell’Ente e i rappresentanti del Comune di San Colombano Certenoli.
