Sempre meno giovane, sempre più anziana, anzi, la più anziana del Vecchio Continente. Secondo i dati Eurostat del 2024, per il secondo anno di fila la Liguria è la regione con l’età mediana più alta in Europa, 52,3 anni. Un primato che fa coppia con quello del 2023 e che, guardando i dati, potrebbe ripetersi anche nel futuro: dal 2020 al 2024, infatti, l’età mediana della popolazione ligure è aumentata di quasi un anno.
L’età mediana divide la popolazione in due metà perfette: metà dei liguri residenti ha quindi meno di 52,3 anni, mentre l’altra metà ne ha di più. La notizia porta con sè alcuni spunti di riflessione. L’aumento dell’età mediana è legato all’aspettativa di vita e alla sua qualità: si vive meglio e più a lungo rispetto al passato e ciò produce la crescita del numero di anziani nella popolazione.
Allo stesso tempo, l’innalzamento dell’età media significa la riduzione del numero dei giovani, causata principalmente da due fenomeni: il calo delle nascite e l’esodo verso altre regioni o stati.
Se guardiamo i dati Eurostat riferiti alle province, Savona è quella con l’età mediana più alta in Italia, 53,2 anni, rientrando nella top 30 europea. Il fenomeno colpisce soprattutto alcune aree. L’entroterra ligure è tra i territori più svantaggiati: lo spopolamento sistematico delle aree interne porta ad amplificare l’invecchiamento della popolazione.
Di fronte ad un processo che sembra ormai irreversibile e che condiziona tutta la popolazione italiana, le riflessioni si dovrebbero concretizzare in un piano nazionale per cercare di sostenere i giovani e, allo stesso tempo, rafforzare i servizi per gli over 75, il cui numero salirà drasticamente nei prossimi anni.