SESTRI LEVANTE – Il Consiglio comunale di Sestri Levante ha approvato il conto consuntivo per il 2018.
Le entrate accertate sono state pari a 30 milioni 354 mila euro, di cui circa la metà da tributi; non ci sono stati aumenti di imposte e tariffe, mentre la lotta all’evasione fiscale ha fatto registrare il recupero di 600 mila euro.
Le voci più significative delle spese correnti si riferiscono all’acquisizione di beni e servizi con il 54%, al personale con il 27%, ai trasferimenti correnti per il 10%, a imposte e tasse a carico del Comune per il 3%, mentre gli interessi passivi sui mutui incidono per il 2,5%. A questo proposito, l’amministrazione comunale sottolinea il calo dell’indice di indebitamento, che è sceso, negli ultimi 5 anni, di oltre due milioni di euro.
Il taglio della spesa corrente è confermato dalla riduzione di costi del personale, che si assesta a 5 milioni e 700 mila euro, in calo rispetto ai 6 milioni e 700 mila euro di media nel triennio 2011/2013.
Il Comune conclude la gestione finanziaria 2018 con un avanzo di amministrazione di oltre 2,8 milioni di euro, che vanno a coprire le spese per accantonamenti e somme vincolate.
Nel corso dell’anno il Comune di Sestri Levante non si è avvalso di anticipazioni di Tesoreria.
La sindaca Valentia Ghio e l’Assessore al Bilancio Pietro Gianelli sottolineano la tempestività dei pagamenti da parte della Pubblica amministrazione, che si assesta al di sotto dei 50 giorni, e la solidità dei bilanci delle società partecipate, in particolare Stella polare per quanto riguarda i servizi alla persona e Mediaterraneo servizi per quel che concerne la promozione della città: i bilanci delle due società infatti chiuderanno in attivo, per cui non si sono mai resi necessari finanziamenti a copertura di eventuali perdite.
Inoltre, secondo l’amministrazione comunale una nota estremamente positiva è il mantenimento dell’imposizione fiscale ai livelli dell’anno precedente attraverso la riduzione delle spese e razionalità nell’utilizzo delle risorse disponibili.
