CHIAVARI – Anche in diocesi nelle celebrazioni di Capodanno i fedeli sono stati invitati a riflettere sul dogma della maternità divina di Maria e sul tema della pace. Mons. Alberto Tanasini, che ha celebrato la Messa nella Cattedrale di N. S. dell’Orto, ha posto al centro dell’omelia il compito di Maria nella storia della salvezza e ha ricordato l’itinerario mariano della diocesi verso il 2010, quando sarà celebrato il 400° anniversario dell’apparizione di N. S. dell’Orto. Maria è Madre di Dio non per un momento soltanto; la sua maternità divina è perenne. Mons. Tanasini ha sottolineato che Maria non è uno strumento, ma una singolare protagonista: è un soggetto attivo nell’opera di salvezza, perché singolarmente legata al Figlio di Dio. La diocesi di Chiavari nel 2009 procederà nel suo itinerario mariano, che il vescovo si augura sarà sempre più intenso. Il vescovo ha poi affrontato il tema della pace, reso sempre più urgente dai drammatici eventi di questi giorni: “suscita preoccupazione il conflitto israelo-palestinese nella terra di Gesù -ha detto-, ma questo non deve fare dimenticare gli altri conflitti troppo numerosi e ancora accesi da anni nel mondo. Per tutti questi popoli chiediamo il dono della pace -ha detto il vescovo, che ha citato il messaggio di Benedetto XVI. In questo mese di gennaio in diocesi -ha ricordato- rifletteremo e ci impegneremo particolarmente sul tema della pace. C’è bisogno -ha concluso- di uomini e donne, che vivano in profondità la fraternità e che siano capaci di guardare i bisogni degli altri, a partire da coloro che passano per le nostre strade.
