Maltempo: pioggia battente e neve anche nel Tigullio

TIGULLIO – Continua anche sul Tigullio l’ondata di maltempo che sta interessando la Liguria. La pioggia, che da questa notte cade abbondante sulla costa e nel primo entroterra, diventa neve oltre la Forcella, dove sulla provinciale per Santo Stefano d’Aveto si circola regolarmente ma con catene montate. A Rezzoaglio il manto nevoso ha raggiunto i 40 centimetri. Non si registrano frazioni isolate ma il Comune ha deciso la chiusura anticipata delle scuole alle 15 aspettando l’evolvere della situazione per decidere eventuali provvedimenti di chiusura per domani. Stesso provvedimento adottato a Santo Stefano d’Aveto dove è invece più critica la situazione della viabilità. La neve in paese ha raggiunto questa mattina i 30 cm mentre la temperatura nella notte ha toccato i -4 gradi. Più consistente il manto nevoso a Rocca d’Aveto dove sfiora i 70 cm. La circolazione è garantita sulla provinciale per il Tomarlo mentre problemi si registrano in paese. Al momento comunque tutte le strade provinciali sono  transitabili, con catene montate nei tratti montani e di valico, tranne le strada del Faiallo e di Olbicella (inalta Valle Stura) chiuse per il pericolo di slavine dovute ai grossi cumuli di neve, alti diversi metri, formati dal vento sui versanti ai lati della carreggiata. Difficoltà maggiori al momento sulle autostrade, segnalano i tecnici della viabilità provinciale, con transito bloccato sul tratto genovese della A26 in direzione nord e problemi per chi scende verso Genova sulla stessa arteria per incidenti sulla A10 che ostacolano la circolazione. Prosegue, per combattere i rischi del ghiaccio sotto le temperature in picchiata, anche l’azione degli spargisale della Provincia che “questa mattina è riuscita a rifornire nuovamente i magazzini di materiale antigelo grazie alla pronta collaborazione della Prefettura che ha autorizzato il transito dal porto dei mezzi pesanti carichi di sale verso i nostri depositi.” La direzione viabilità della Provincia raccomanda la massima prudenza nella guida e l’obbligo di catene a bordo fino al 31 marzo su tutta la rete stradale dell’entroterra.