LAVAGNA – Hanno fermate, capolinea e passeggeri, ma gli unici motori dei Pedibus sono i piedi di bambini e bambine che usano questi autobus umani, con ‘autisti e controllori’ adulti per imparare ad andare e tornare da scuola, in modo sano, sicuro, divertente, facendo fare passi da gigante alla cultura dell’ecologia. E’ il progetto “Pedibus – Io cammino a scuola” promosso dalla Provincia di Genova, con il coordinamento dell’assessora Renata Briano, insieme ai Comuni di Arenzano, Recco e Lavagna che, completata la fase organizzativa, dà ora il via alle sue linee casa-scuola sul territorio. Le prime partenze dei Pedibus (con due ‘linee’ per ogni Comune) sui quali i bambini viaggeranno in gruppo – dotati come “l’autista” e il “controllore” adulti di appositi e visibilissimi gilet, saranno a Lavagna il 17 aprile, seguite il 23 da quelle di Recco e di Arenzano. L’obiettivo dell’iniziativa, su percorsi guidati e sicuri, è di migliorare l’accessibilità pedonale alle scuole e la qualità ambientale, incrementando il numero di bambini che si spostano a piedi da casa a scuola, riducendo quindi l’uso dei mezzi di trasporto privati e il relativo inquinamento atmosferico e acustico. Il progetto della Provincia, selezionato dal Forum Res Publica, l’Agenda 21 in campo energetico, con i Comuni farà viaggiare i Pedibus a Lavagna, Recco e Arenzano sino al termine dell’anno scolastico, una volta alla settimana, nello stesso giorno di avvio del servizio. Durante la fase preparatoria nelle scuole è stato distribuito alle famiglie un questionario conoscitivo sulle modalità di spostamento casa-scuola e sull’interesse per la partecipazione o effettiva collaborazione ai PediBus e gli itinerari delle loro linee sono stati impostati in base ai risultati ottenuti e alla disponibilità di genitori volontari per l’organizzazione del servizio che potrà contare, in tutti e tre i Comuni, su due linee settimanali con la partecipazione complessiva di 65 bambini e di 32 adulti che si alterneranno come accompagnatori dei bus a piedi.