Influenza suina: l’OMS rassicura sul consumo di carne

<br />TIGULLIO – Fino ad oggi sono 147 i casi di influenza suina accertati nel mondo. Per la maggior parte sono concentrati in Messico, l’unico paese dove il virus ha provocato vittime: su 103 persone decedute, in ogni caso, solo una parte è morta per il virus, che nel frattempo ha contagiato 20 persone negli Stati Uniti, quattro in Canada.  In Nuova Zelanda, Colombia, Israele, Francia, Spagna, Gran Bretagna sono state incrementate le misure di sicurezza e sono stati messi sotto osservazione alcuni pazienti. In Italia al momento secondo il Governo non c’è alcuna traccia di rischio. È risultato negativo ai test virologici per l’influenza da suini il paziente proveniente dal Messico che ieri si è presentato all’Istituto nazionale per le malattie infettive Spallanzani di Roma.Il Ministero degli Esteri sconsiglia i viaggi nelle aree del Messico interessate dal contagio, mentre il Ministero della Salute ha attivato l’Unità di crisi composta da quattro-cinque esperti, che lavora in contatto costante con le autorità sanitarie internazionali per monitorare la situazione. In ogni caso l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha confermato che il consumo di carne suina è del tutto sicuro.