Rio Fravega: gli abitanti di lavagna chiedono la copertura

LAVAGNA – E’ una commerciante della zona ad esprimere bene la sintesi: Se c’è da firmare, dice, io firmo anche subito. La questione è quella relativa alla copertura del Torrente Fravega, nella parte più a monte del suo corso, quella che costeggia Via Franzoni. Il corso d’acqua, oggi si presenta così. Ma in estate resta solo qualche pozza sparsa, mentre il letto del fiume diventa il regno delle sterpaglie e di qualche animale poco gradito. Agli abitanti questa situazione non piace, e, negli anni, hanno avanzato alcune richieste.
La prima: cementare il letto del torrente. Ma dal punto di vista idraulico la cosa non si può fare. Occorre mantenere il letto naturale del fiume per evitare problemi maggiori.
La seconda: coprire il corso d’acqua, come avviene per la parte più a valle, che scorre sotto piazza Vittorio Veneto, Corso Matteotti, Piazza Milano. Questa parte del Fravega, per altro, è appena stata aoggetto di un intervento molto oneroso sotto il profilo economico, che ha comportato l’abbassamento del letto del fiume per preservarlo dal punto di vista idrogeologico, e il rifacimento della copertura. Un’opera avviata dalla giunta Mondello ed eseguita dal successore Vaccarezza.
Ora: la seconda soluzione sembra la più percorribile sotto il profilo idrogeologico, ma è senz’altro la più complessa dal punto di vista tecnico ed economico. Per poter coprire il fiume, occorre infatti in via preliminare deviare il corso del Rio Santa Giulia, piccolo affluente del Fravega, e realizzare un canale scolmatore sotto Corso Mazzini, la strada che porta alla stazione di Lavagna, canale che andrebbe a scorrere dunque anche sotto la linea ferroviaria. Un’opera enorme.
Attualmente è stata avanzata una richiesta di finanziamento all’Unione Europea per poter avviare un intervento di queste proporzioni. Ma chiaramente la soluzione non è alle porte.
Quello che è certo, è il sentimento degli abitanti e dei commercianti della zona, che vedrebbero senza dubbio di buon occhio la copertura del corso d’acqua, per ragioni estetiche ed igieniche, ma anche per recuperare qualche posto per le auto. Loro, come detto, sono pronti a firmare.