Ora di religione, Mons. Coletti: “Una componente culturale fondamentale”

ROMA – “L’insegnamento della religione è una componente importante della cultura di questo Paese”. Così mons. Diego Coletti, presidente della Commissione episcopale per l’educazione cattolica, ha commentato la sentenza del Tar che ha escluso la partecipazione “a pieno titolo” agli scrutini da parte degli insegnanti di religione cattolica, ritenendo illegittimi i conseguenti crediti scolastici. In sostanza i magistrati amministrativi, accogliendo il ricorso di alcuni studenti, supportati da diverse associazioni laiche, hanno annullato le Ordinanze ministeriali emanate dall’allora Ministro della Pubblica Istruzione Giuseppe Fioroni per gli esami di Stato del 2007 e 2008 che prevedevano la valutazione della frequenza dell’insegnamento della religione cattolica o della materia sostitutiva ai fini della determinazione del credito scolastico.