Crisi idrica: situazione sotto controllo, nuova riunione del coordinamento

TIGULLIO – Da oggi anche gli autolavaggi in funzione nei comuni del Tigullio Occidentale, insieme alle attività florovivaistiche, potranno utilizzare l’acqua degli acquedotti per la loro attività. E’ una delle novità decise dall’ultima riunione del tavolo di coordinamento che gestisce l’emergenza idrica che da due settimane a questa parte sta interessando i comuni di Zoagli, Rapallo, Santa Margherita, Portofino e Camogli. In alcune zone collinari di questo ampio territorio restano in vigore le ordinanze di divieto di utilizzo di acqua potabile per usi non domestici, con l’unica deroga di poter bagnare orti e giardini il martedì e il giovedì dalle 7 alle 10, e i provvedimenti di chiusura notturna dalla mezzanotte fino alle sei del mattino. E se la pioggia continua a farsi attendere, si parla addirittura di altri 15 giorni di assenza di precipitazioni, si aspetta il passaggio di questo ultimo fine settimana di agosto, quando diminuiranno ancora le presenze turistiche, per valutare se revocare o meno tutti i provvedimenti. In funzione resta per l’utenza interessata il numero verde 800 894089, ma comunque ad oggi non si registrano particolari proteste, al di fuori dello scontro politico sulla gestione delle infrastrutture da parte dell’ATO genovese. A pesare sulla situazione, in particolare sul bacino del torrente Lavagna che non ha invasi alle spalle e dal quale attingono gli acquedotti di Portofino e Santa Margherita Ligure, la mancanza di piogge.