Incontro in Provincia per diminuire le emissioni di CO2

GENOVA – Il programma dell’incontro di questa mattina, nella sede distaccata della provincia in Largo Cattanei a Genova Quarto, prevede il saluto del presidente Repetto e degli assessori Briano e Sciortino, quindi la teleconferenza con i dirigenti della Commissione Europea, l’intervento del Comune di Genova, che ha già aderito al patto coi sindaci, e della Regione Liguria, che illustrerà le proprie politiche energetiche, e infine il confronto e le domande coi sindaci presenti. L’iniziativa comunitaria, alla quale hanno già aderito circa 1000 città europee, impegna i Sindaci firmatari a raggiungere e superare nel proprio territorio gli obiettivi europei 20/20/20 che prevedono la riduzione del 20% delle emissioni di gas serra, il 20% di energia prodotta da fonti rinnovabili e l’aumento del 20% dell’efficienza energetica entro il 2020. “Si tratta di un approccio innovativo che salta il livello nazionale e mira ad un dialogo diretto tra Europa ed enti locali. L’obiettivo è unire le forze – commenta Renata Briano, assessore provinciale al Patrimonio Naturale – ed i sindaci sono chiamati ad assumere un ruolo da protagonisti, anche per sopperire alla mancanza di politiche nazionali efficaci.” Non più interventi sporadici e a macchia di leopardo, ma l’avvio di un percorso rigoroso che partendo da impegni precisi ed obiettivi definiti e quantificabili, passi attraverso un’attenta pianificazione fino al monitoraggio dei risultati. Il tutto sotto il controllo dell’Unione Europea. La provincia di Genova ha sottoscritto un apposito accordo bilaterale ed è stata riconosciuta dalla Commissione Europea come struttura di supporto del Patto dei Sindaci, con il compito di seguire e coadiuvare i comuni in tale percorso collaborando e dialogando strettamente con l’Unione Europea per il successo dell’iniziativa. Il primo strumento messo a disposizione dei comuni dalla Provincia di Genova è l’inventario provinciale delle emissioni di gas serra che contiene al suo interno il contributo ai cambiamenti climatici di ogni singolo comune. È la fotografia dello stato attuale, la base di partenza per la pianificazione degli interventi più efficaci.