Vertice Fao: è servito a ricordare che c’è chi muore di fame

Si è chiuso a Roma il vertice mondiale sull’alimentazione. Secondo Jacques Diouf, direttore generale della FAO, non è stato preso nessun impegno concreto per sconfiggere la fame. La lotta alla fame è un problema sociale economico, finanziario e culturale – ha spiegato – e invece siamo andati fuori tema riducendo il dibattito per lo più a livello tecnico. Ha poi criticato i leader dei Paesi occidentali di aver disertato il Vertice, ribadendo la delusione per la mancanza nella Dichiarazione finale di cifre concrete e scadenze per eliminare la fame. Ma gli sforzi – ha aggiunto Diouf – per organizzare il Vertice non sono stati vani, è servito a ricordare che c’è chi muore di fame. Dello stesso parere mons. Renato Volante, osservatore permanente della Santa Sede presso la Fao, intervistato da Radio Vaticana.