Cantieri Navali Lavagna verso la cassa integrazione straordinaria

LAVAGNA – Spiragli positivi per i lavoratori dei Cantieri Navali di Lavagna, da diversi mesi senza stipendio a causa delle difficoltà finanziarie in cui versa l’azienda. La Regione Liguria, in una riunione convocata a Genova per lunedì pomeriggio, si prepara ad accogliere la domanda di cassa integrazione straordinaria presentata nell’accordo raggiunto alcune settimane fa da Confindustria, azienda e sindacati. Dal quattro di settembre la Cantieri Navali di Lavagna infatti è stata messa in liquidazione con l’avvio della procedura di fallimento. Condizione questa che ha fatto venire meno i requisiti per la concessione della cassa integrazione ordinaria, riconosciuta ai lavoratori per un solo mese. Se per i 6 lavoratori impiegati nel cantierino di Riva Trigono la commissione dell’INPS ha approvato il pagamento anticipato della cassa integrazione ordinaria per l’intero periodo di tre mesi, non così è stato per i lavoratori di stanza a Lavagna, per i quali la Regione si era comunque attivata attraverso il fondo regionale della Filse per il sostegno del redditto. Con l’approvazione della cassa integrazione straordinaria per i 34 lavoratori adesso arriverebbe una boccata d’ossigeno. Dopo quello di lunedì a Genova è già in programma per venerdì prossimo a Lavagna un’altro incontro tra Regione, comune di Lavagna e sindacati per fare il punto sulla situazione dell’azienda. E purtroppo non ci sono novità all’orizzonte per quanto riguarda possibili acquirenti che ne rilancino l’attività.