Benedetto XVI: preoccupante scollamento tra ragione e libertà

CITTA’ DEL VATICANO – Nella nostra epoca si assiste ad un preoccupante “scollamento” tra la ragione, che ha il compito di scoprire i valori etici legati alla dignità della persona umana, e la libertà che ha il dovere di promuoverli. All’udienza generale di questa mattina in Aula Paolo VI, davanti a circa novemila persone, Benedetto XVI è tornato a parlare della “dittatura del relativismo” sulla base degli scritti di un antico teologo del Medioevo, Giovanni di Salisbury. Il Papa ha ribadito che il vero sviluppo di una società non è un “prodotto” dell’uomo, ma ha la sua radice nel piano d’amore di Dio sulle sue creature.