Il Papa da oggi cittadino onorario di Introd

<br />

CITTA’ DEL VATICANO – Da oggi il Papa è cittadino onorario di Introd, comune della Val d’Aosta dove il Santi Padre trascorre le vacanze estive. Presenti in aula Paolo VI il presidente della Regione, il sindaco di Aosta, il sindaco e il parroco di Introd. “È per me motivo di grande gioia  – ha detto Benedetto XVI – ricevere la cittadinanza onoraria del Comune di Introd, dove ho potuto trascorre indimenticabili periodi di riposo, circondato dallo splendido panorama alpino, che favorisce l’incontro con il Creatore e ritempra lo spirito”. “Considero – ha proseguito – la decisione del Consiglio Comunale di Introd, che ha voluto annoverarmi tra i cittadini onorari della propria Comunità, come un segno di affetto di tutti gli Introleins e degli abitanti dell’intera Valle d’Aosta, che sempre mi hanno riservato un’accoglienza calorosa e cordiale e, al tempo stesso, discreta e rispettosa del mio riposo”. “Ora posso dire, a maggior titolo di essere di casa ad Introd, questa deliziosa località alpina, cui mi legano lieti e grati ricordi e un sentimento di particolare vicinanza spirituale”. Il Papa si è detto contento di apprendere che la sua presenza in Valle d’Aosta, e ancor prima quella dell’amato predecessore Giovanni Paolo II, abbia favorito la crescita nella fede di quelle popolazioni a me tanto care e ricche di tradizioni cristiane e di tanti segni di vitalità religiosa. “Mi è noto altresì che nel tronco antico di tale patrimonio spirituale – ha concluso il Pontefice – la Chiesa che è in Valle d’Aosta, sotto la solerte guida del suo Pastore, il caro Mons. Giuseppe Anfossi, non si stanca di innestare la “notizia” sempre nuova di Gesù, Verbo di Dio, che s’è fatto uomo per offrire agli uomini la gioia di vivere, già su questa terra, l’esaltante esperienza di essere figli amati da Dio. Tale compito appare particolarmente urgente in una società che alimenta, soprattutto nelle nuove generazioni, illusioni e false speranze, ma che il Signore anche oggi chiama a trasformarsi in “famiglia” dei figli di Dio, che vivono con “un cuore solo e un’anima sola”  per testimoniare l’amore alla vita e ai poveri”.