Confuoco a Chiavari: battute satiriche su Piazza N. S. dell’orto e la Fara

CHIAVARI – Nonostante il freddo tagliente, un buon numero di spettatori ha assistito alla cerimonia del Confuoco a Chiavari, animata ieri pomeriggio dall’associazione culturale O Castello de Ciavai. Il rituale è quello ormai consolidato: la sfilata di tamburini e sbandieratori lungo le vie del centro storico e l’arrivo in Piazza N. S. dell’orto dove ad accogliere il corteo c’era il vice sindaco di Chiavari Roberto Rombolini, e altri componenti della Giunta. A porgere i saluti all’amministrazione comunale il Governatore dell’associazione O Castello Mino Sanguineti. Quindi il tradizionale scambio di battute, legato ad argomenti di attualità e proposto dai due mascheri Rebello e Rebellona. Al centro degli auguri satirici di quest’anno la riqualificazione di Piazza N. S. dell’orto, il trasferimento della fabbrica Lames di San Pier di Canne, il park per i frati di Viale Tappani, il futuro della Colonia Fara. Al termine l’accensione dell’alloro posto al centro della piazza. Il ramoscello ha bruciato senza intoppo, buon auspicio per il 2010.