Parcheggi blu sul lungomare di Chiavari: cresce il malcontento

<br />CHIAVARI – Non ci si può ricordare del lungomare soltanto quando c’è da aumentare il numero dei parcheggi a pagamento. Dalla Colmata alla piazza dei Pescatori, il coro di protesta dei commercianti è unanime. La notizia che quest’estate tutto il lungomare chiavarese avrà parcheggi a strisce blu preoccupa e non poco chi lavora in faccia al mare. Quest’area – si sono lamentati alcuni ristoratori – ha bisogno di maggiore cura e sicurezza. In questo modo si pensa soltanto a far scappare i turisti. Gli anziani non verranno più – hanno detto – e le famiglie si allontaneranno da Chiavari. Anche i titolari di diversi esercizi commerciali si sono domandati che fine farà il turismo estivo, a loro detta già calato negli ultimi anni. Molti dipendenti, inoltre, vengono a lavorare da fuori città. Lasciare la macchina in zona sarà un problema e un caos. Qualcuno ha già pensato di fare l’abbonamento ai mezzi pubblici, altri prenderanno la moto, altri ancora proveranno a parcheggiare in Colmata. Non è però una soluzione che ci soddisfa – hanno obiettato – quell’area è lontana e scomoda. I titolari degli alberghi, dei ristoranti e dei negozi del lungomare dunque non ci stanno: il provvedimento scatterà tra pochi mesi – ci hanno detto. Abbiamo il tempo di farci sentire. Ci metteremo assieme e scriveremo una lettera di protesta al Comune di Chiavari. Forse riusciremo a far cambiare qualcosa, altrimenti per turisti e residenti sarà il caos. Il CIV ci Vediamo in Centro di Chiavari, inoltre, testimonia la preoccupazione generale in cui vivono anche i commercianti del centro storico dopo l’aumento delle tariffe e dopo i 100 park divenuti a pagamento. Come Ascom – ha dichiarato il Presidente del Civ Giampaolo Roggero – facciamo di tutto per portare clienti a Chiavari. In questo caso ci troviamo di fronte ad una vera difficoltà e al timore di un minor flusso di acquirenti e turisti. Prendiamo atto della decisione della giunta e comprendiamo il motivo di facilitare la rotazione delle vetture – ha detto ancora Roggero – ma non ci fermiamo qui. A breve incontreremo i responsabili dell’Apcoa: la soluzione potrebbe essere quella di istituire dei pacchetti abbonamento per i residenti e per i colleghi commercianti, oppure attuare delle agevolazioni per i clienti che frequentano il  centro di Chiavari.