L’affluenza del Tigullio nei principali Comuni. Flop a Portofino

TIGULLIO – Il 60.94% degli aventi diritto al voto in Liguria è andato alle urne. I punti percentuale in meno rispetto alle ultime elezioni regionali sono ben nove. Il calo nell’affluenza emerge in tutta la sua evidenza dando uno sguardo alle percentuali delle singole province. A Genova ha votato il 59.94% contro il 69.47 di cinque anni fa. Savona fa registrare il dato più alto: 63.74%, ma sono nove punti percentuale in meno rispetto al 2005. I numeri rispecchiano il dato nazionale: in Italia ha votato il 64.20% contro il precedente 72%. Gettando uno sguardo sui 28 comuni del Tigullio, a Cicagna l’affluenza si è attestata al 65.78% e rappresenta il dato più alto del comprensorio, con solo due punti percentuali in meno rispetto a cinque anni fa. Tra i Comuni che hanno votato di più segue Casarza L. al 64.06% che archivia la tornata elettorare con un -11% sul dato del 2005, quando votò il 75.29%. A Leivi ha votato il 63.91%, a Mezzanego il 64.91, a Moconesi il 61.31, a Santo Stefano d’Aveto il 62.88. A S. Colombano C., nonostante si votasse anche per la carica di Sindaco, la percentuale dell’affluenza si è fermata al 61.9% contro il 64.28 delle ultime elezioni. Tra i comuni con l’affluenza più bassa ci sono Borzonasca e Castiglione Ch. poco oltre il 51%, Favale di M. al 48.67% e Zoagli al 48.86. Crollo totale a Portofino dove è andato a votare il 39.48% degli aventi diritto contro il 55.89 del 2005, dunque -16 punti percentuale. Ecco come è andata nelle principali città di costa. A Chiavari ha raggiunto i seggi il 58.8% degli aventi diritto contro il 67.63%, a Lavagna il 60.95 contro il 69.5, a Rapallo il 54.67 invece del 60% di cinque anni fa, a Sestri L. ha votato il 60.73%, dieci punti percentuale in meno rispetto al 2005, a Moneglia il 58.66%. Gli altri Comuni del Tigullio hanno fatto registrare una percentuale non dissimile dall’andamento in calo del comprensorio e non lontano dai dati emersi su scala nazionale.