Legambiente chiede la revisione del Piano di Bacino per l’Entella

LAVAGNA – Il progetto di innalzamento dell’argine del torrente Entella a Lavagna non piace ai responsabili di Legambiente del Tigullio. I membri del comitato si dichiarano contrari ai lavori che di fatto permetteranno di ricavare nuovi terreni edificabili, a danno dei tradizionali orti lavagnesi. Secondo il Presidente di Legambiente Liguria Stefano Sarti, l’Entella è un patrimonio storico ambientale e come tale va difeso. Gli orti, inoltre – ha spiegato – sono una ricchezza della comunità tigullina e non possono essere svenduti per oneri di urbanizzazione. Infine, secondo Sarti la questione idraulica non sarebbe stata ben gestita, anche in virtù di piani di bacino ambigui e frammentati. Legambiente chiede pertato alla Regione una moratoria dei piani di bacino con blocco immediato dei loro effetti e auspica nel contempo una modifica al piano urbanistico del comune di Lavagna.