RAPALLO – Apertura alle proposte del Comitato sorto a Rapallo per scongiurare la costruzione del nuovo depuratore in Via Betti: è emerso dall’incontro fra l’amministrazione e i rappresentanti degli abitanti della zona. In particolare è l’area ex Viacava la più gettonata. Ora si attende l’analisi condotta dai tecnici di Iren sulla fattibilità dell’opera in quelal zona
Durante lincontro il sindaco ha tracciato in breve la storia dell’impianto di depurazione, partendo dall’avvio dell’amministrazione Campodonico, che nel 2007 ereditò una previsione di inserimento dell’impianto in prossimità del pponte autostradale, sempre in Via Betti. Scartata questa ipotesi perchè definita inopportuna dai tecnici, la seconda strada tentata è stata quella del nuovo depuratore di Santa Margherita Ligure, ma anche l’idea di sfruttare il nuovo impianto è stata accantonata perchè tardiva. Di qui la firma dell’accordo di programma e il finanziamento per la costruzione del nuovo depuratore. La scelta di ampliare l’impianto esistente in Via Betti è stata indicata dai tecnici messi a disposizione da Iren, ha spiegato l’amministrazione comunale. Ma non è da accantonare l’ipotesi di verificare la fattibilità anche nei tre siti proposti dagli abitanti della zona di Via Betti.
