Biglietterie automatiche, le Ferrovie: “Il 25% è fuori uso per atti vandalici”

LIGURIA – In Liguria circa il 25% delle biglietterie self service utilizzate per l’acquisto dei biglietti ferroviari è oggi fuori uso a causa di atti vandalici o tentativi di furto. Lo sanno bene i fruitori del servizio, ma questa volta a segnalare la situazione sono le Ferrovie dello Stato che hanno verificato come su 106 biglietterie self service, ben 22 in questo momento siano fuori uso. Nel corso del biennio 2009 – 2010, si sono verificati 55 furti con scasso, per un totale di 60 mila euroi sottratti alle Ferrovie; 40 mila euro sono stati rubati solo nel 2010. A questi occorre aggiungere oltre 20 episodi di danneggiamento senza furto di denaro che hanno comunque provocato disagio alla clientela e, in parecchi casi, un ulteriore danno economico alle Ferrovie dovuto ai mancati incassi, specialmente nelle località dove le emettitrici sono l’unico canale di acquisto del biglietto. Nel 2011 si sono già verificati episodi analoghi. Gli ultimi sono avvenuti la notte tra lunedì e martedì scorsi a Moneglia e a Deiva Marina. I vandali agiscono in tutto il territorio ligure, spesso in estate o nei giorni di festa. In questi periodi si sono raggiunte punte del 30 % delle macchine inutilizzabili. I colpi avvengono sempre nelle ore notturne, sia in stazioni non presenziate sia in quelle dove, anche di notte, sono presenti i capo stazioni o la Polizia ferroviaria. Dopo un furto con scasso, le macchine self service spesso non sono riparabili e, quando è possibile aggiustarle, i tempi di lavorazione sono in media 5 volte più lunghi delle riparazioni ordinarie, con tempi che variano da settimane fino ad alcuni mesi. Il costo delle riparazioni, a seconda del danno, varia dai 200 ai 3 – 4 mila euro a macchina.