Continua il dibattito sul nuovo porto di Santa Margherita Ligure

SANTA MARGHERITA LIGURE – Il dibattito sul progetto del nuovo porto di Santa Margherita Ligure, presentato dalla società Santa Benessere & Social, che prevede la costruzione di un centro benessere nella zona ex Spertini e l’allungamento dei due moli, continua a suscitare un acceso dibattito in città.
Interviene Oggi l’Associazione Marittimo da Diporto, che ha sede in Calata Porto, che promuove a pieni voti il progetto, specie per la parte che riguarda l’allugamento del molo di sottoflutto oltre la diga attuale, che consentirebbe, si legge in una nota, 2La messa in sicurezza del porto elimenando l’onda di riflusso e la risacca”. Non solo. L’associazione valuta positivamente anche la razionalizzazione dei posti barca, perchè, scrive il Presidente Oscar Borghini, “in tutti questi anni siamo riusciti a uscire dalle rotte dei grandi yachts”, quelli che, continua, oggi sono contesi dalle nuove marine nate in diversi paesi del Mediterraneo, creando un indotto positivo sotto il prfilo dell’occupazione. L’associazione dei diportisti chiede di non pronunciare un no a priori, rivalutando la possibilità di mettere in sicurezza il porto, portando nuove opportunità lavorative per i giovani.
Per contro, però, la voce di chi dice no al progetto, si fa di giorno in giorno più consistente e forte. Lo testimonia la riunione che si è svolta al Punto d’Incontro della Tigulliana, a cui hanno partecipato 40 persone, rappresentanti di 15 associazioni, partiti ed organizzazioni sammargheritesi, da cui è emersa la volontà di formare un unico comitato con l’obiettivo di chiedere chiarezza sui vari passaggi che il progetto dovrà affrontare. Il comitato avrà lo scopo inoltre di seguire l’iter dal punto di vista tecnico e procedurale, e infine si propone di organizzare un dibattito pubblico in cui ciascuna realtà associativa possa dire la sua.
Questo perchè sale l’attenzione in vista della presentazione pubblica del progetto del porto da parte della società proponente: l’incontro è previsto per il 14 marzo all’ex cinema Lux: a partire dalle 20.45 davanti all’auditorium i rappresentanti del partito comunista dei lavoratori organizzeranno un presidio permanente con distribuzione di volantini contrari a quella che viene definita la più grande speculazione mai avvenuta a Santa Margherita LIgure