Ridimensionamento del 118, lettera aperta del Comitato Assistenza Malati Tigullio

LAVAGNA – Sul ridimensionamento del 118 di Lavagna e il conseguente trasferimento della centrale operativa a Genova è intervenuto oggi Giancarlo Mordini, presidente del Comitato Assistenza Malati Tigullio. Mordini ha scritto una lettera aperta all’assessore alla salute Claudio Montaldo intitolata “non solo 118”. Nello scritto si fa riferimento alla necessità di ridurre le spese per far fronte alle necessità della sanità ligure, a fronte dei ridotti finanziamenti da parte dello stato. Proprio questa sarebbe la ragione che avrebbe indotto l’assessore Montaldo a proporre il  ridimensionamento del servizio delle emergenze nel Tigullio. “Lei afferma – si legge nella nota – che questa operazione porterà risparmio senza intaccare la qualità del servizio 118”. “Se ciò è vero – scrive Mordini – perchè non applicare lo stesso metodo al 118 di Imperia, di Savona e di La Spezia?”. Quello del 118, secondo Mordini, non è tuttavia il problema più importante: la chiusura dei reparti inutili, l’eliminazione dei doppioni e dei primariati che non servono, la chiusura degli ospedali che non sono ospedali, la promozione della meritocrazia. “Sono convinto – scrive Mordini – che Lei se ne avesse la forza, potrebbe risolvere molti di questi problemi e portare la sanità ligure a livelli mai visti”. La lettera si chiude poi con una massima “Tenga presente, caro assessore, che l’aceto è figlio del vino”.