Ancora i sigilli alla discarica di Rio Marsiglia

CICAGNA – Arriverà nel giro di 24 ore la decisione del presidente del Consorzio Rio Marsiglia, il sindaco di Uscio Massimiliano Bisso, in merito alla scelta della ditta che nelle prossime settimane andrà a realizzare l’impianto di biogas nella discarica dell’alta Val Fontanabuona. Due le offerte pervenute al consorzio da parte di altrettante ditte di Brescia e di Cuneo e che nella serata di ieri nel corso dell’assemblea straordinaria, sono state prese in esame e per le quali è stata richiesta un’integrazione di documentazione. Offerte che sostanzialmente si equivalgono per il loro costo ma che necessitavano di ulteriori approfondimenti di carattere tecnico e tempistico. Una mancanza, quella dell’impianto di biogas, che di fatto ha reso necessario nei giorni scorsi il sequestro del sito nel quale conferiscono i loro rifiuti i 18 comuni del consorzio. Un’intervento quello della magistratura che segue la denuncia fatta da Arpal dopo una serie di controlli. Controlli, ha spiegato Bisso, che il consorzio tuttavia non riterrebbe corretti ed esaustivi. Arpal non avrebbe tenuto in considerazione che nell’area nella quale si andrà a realizzare l’impianto di biogas è soggetta ad un altro intervento, terminato il quale si sarebbe poi proceduto all’inizio dei lavori. Per questo si sta valutando l’ipotesi di presentare un esposto contro l’agenzia regionale per l’ambiente. Il sito di Rio Marsiglia inoltre, potrebbe venire utilizzato fino al suo dissequestro, come luogo di travaso dei rifiuti raccolti dai camion dei singoli comuni in un unico compattatore per un trasporto unico verso la discarica di Scarpino. Nella riunione di ieri sera, dopo la relazione del presidente Bisso in merito all’inchiesta portata avanti dal PM genovese Walter Cotugno, è stato deciso che sarà il consorzio stesso a farsi carico delle spese maggiori provocate dalla chiusura della discarica. Si è calcolato un’aggravio di costi di circa 60 mila euro al mese che non ricadranno quindi sui comuni. Una volta scelta la ditta a cui appaltare l’impianto di biogas, i lavori dovrebbero concludersi nel mese di agosto.