Leivi: record di partecipanti al concorso olio d’oliva. E il comune avvia un progetto di recupero degli uliveti abbandonati

LEIVI – L’annata 2010/2011 sarà ricordata dagli olivicoltori come straordinaria. Non solo per la quantità, abbondante, di olive raccolte, ma anche e soprattutto per la qualità eccellente dell’olio. La prova del nove giunge da Leivi dove sono stati premiati i produttori partecipanti al concorso per il miglior olio di oliva. I partecipanti sono stati poco meno di un centinaio. La natura ha favorito l’abbondanza del prodotto, gli olivicoltori, dal canto loro, hanno sempre più affinato la tecnica di raccolta, conservazione e molitura dell’olio. Un mix che ha reso, il prodotto finale, eccellente. Non è stato facile per la commissione giudicante stilare una classifica. Con un punteggio di 8.5 il primo premio per il miglior olio extravergine di oliva con caratteristiche Dop è rimasto a Leivi, vinto da Lorenzina Solari, che, insieme al figlio Fabrizio Sanguineti, coltiva il proprio oliveto sul crinale tra San Bartolomeo e Rostio. Primo premio per l’olio d’oliva Dop riviera Ligure e riviera di Levante è andato, invece, all’azienda agricola Ca Bianca di Chiavari, il cui prodotto ha totalizzato il punteggio di 8.35. La produzione di olio d’oliva di qualità passa è frutto anche della cura dei terreni. E’ per questo che anche il comune di Leivi, insieme ad altre amministrazioni locali, intende realizzare un progetto di recupero degli uliveti abbandonati, sulla scia di una iniziativa analoga realizzata in Val Petronio.