Rio Marsiglia, sì al compattatore. Riapertura provvisoria entro qualche giorno

USCIO – Potrebbe riaprire le porte fra qualche giorno la discarica di Marsiglia, dove la magistratura aveva posto i sigilli per la mancanza di un’adeguato impianto di biogas. Il procuratore aggiunto Vincenzo Calia ha infatti disposto la sistemazione di un impianto per la compattazione dei rifiuti in discarica, in maniera tale da consentire il trasporto dei rifiuti, la riduzione del loro volume e il loro successivo trasporto a Scarpino. Con questo sistema, il numero dei viaggi alla discarica Genovese verrebbe sensibilmente ridotto, con una consistente risparmio da parte del consorzio di gestione della discarica. La richiesta era stata fatta dal sindaco di Uscio, Massimiliano Bisso, indagato, nella sua qualità di presidente del Consorzio Rio Marsiglia, per violazione della legge ambientale. Intanto procedono gli interventi preliminari per la collocazione dell’impianto finale di biogas, la cui realizzazione è già stata assegnata ad una ditta specializzata di Cuneo, la Marco Polo. In questo modo, entro un mese, il Consorzio spera di poter vedere davvero riaperta la discarica.