Raccolta dell’umido: Ne avvia un progetto per incrementare la differenziata

NE – Un sito per lo stoccaggio della frazione umida dei rifiuti: la Provincia di Genova lo sta cercando sul suo territorio. Quattro le possibilità che sono state selezionate. Fra queste, due si trovano nel Levante. Si tratta di Ne e della bassa Valle Sturla.
I contatti con le amministrazioni comunali del territorio sono iniziati oltre un anno fa, e ancora in questa fase si trovano ad uno stadio preliminare. Fino a questo momento i tecnici della Provincia hanno effettuato diversi sopralluoghi per individuare i quattro possibili siti.
L’amministrazione comunale di Ne ha dato la disponibilità a valutare la proposta assieme agli abitanti della Val Graveglia, che verranno ascoltati già nel mese di settembre. Fra una quindicina di giorni, infatti saranno avviate una serie di riunioni con le frazioni del Comune, che intende spingere sulla raccolta differenziata. In autunno partirà infatti un progetto per incrementare la quota di rifiuti che vengono raccolti separatamente, con il completamento delle isole ecologiche e l’installazione di nuovi cassonetti. Inoltre. Partirà anche la sperimentazione della raccolta dell’olio e dell’umido per la parte centrale del territorio comunale, da Conscenti a Piandifieno, inizialmente per le grandi utenze, bar e ristoranti in primi luogo. Nel contesto degli incontri sulla differenziata sarà affrontato anche il tema del sito per lo stoccaggio dell’umido. “Sicuramente”, ha scritto il sindaco Cesare Pesce in una nota, “questa possibilità porterebbe vantaggi alla cittadinanza, innanzitutto economici per l’abbattimento della Tarsu, e per la creazione di nuovi posti di lavoro, e in termini di traffico, perchè l’eventuale accettazione della proposta sarebbe subordinata d un massiccio intervento di miglioramento delkla viabilità”.