Rapallo, avviate le indagini per trovare l’origine degli sversamenti in mare

RAPALLO – Continuano a Rapallo le indagini per verificare le cause degli sversamenti che hanno fatto scattare il divieto di balneazione pressochè in tutta la zona costiera del Comune. Dopo i risultati delle ultime analisi, infatti, resta confermato il provvedimento per tutto il litorale ad eccezione della Baia di San Michele di Pagana.
Questa mattina i tecnici del Comune e quelli di Idrotigullio hanno fatto il punto della situazione e hanno avviato le ricerche lungo il corso dei due torrenti di Rapallo: il Boate, che sfocia nella zona del Lido, ed il San Francesco, che si riversa in mare in prossimità del Castello. Le indagini proseguiranno anche nei prossimi giorni, fino a che non si arriverà a scoprire le cause degli sveramenti.
Intanto, Idrotigullio effettuerà prelievi ogni giorno per tutta la settimana, per verfiicare l’andamento della presenza dei batteri che hanno determinato il divieto di balneazione.