S. Antonio Maria Gianelli, maestro di evangelizzazione per la diocesi

CHIAVARI – Proclamato santo 60 anni fa, esattamente il 21 ottobre 1951 da Papa Pio XII, S. Antonio Maria Gianelli ha vissuto la santità lungo il corso della sua vita e del suo ministero, che si è sviluppato anche a Chiavari, dove è stato Arciprete dal 1826 al 1838, prima di diventare vescovo di Bobbio. Morì a Piacenza il 7 giugno 1846. Grande figura di pastore nell’Ottocento, Gianelli è un punto di riferimento ancora oggi. Durante la S. Messa solenne nella Cattedrale di N. S. dell’Orto il vescovo diocesano lo ha indicato come maestro di evangelizzazione: “ha dato la vita per il Vangelo -ha detto nell’omelia-. Guardando a lui, scopriamo il volto del buon pastore”. L’esempio del Gianelli si propone come attuale ancor più nell’impegno di nuova evangelizzazione, rilanciato da Ben XVI: rivolgendosi soprattutto ai sacerdoti il vescovo ha detto: “se non ci sostiene lo zelo di Dio e l’amore per le anime da salvare, rischiamo di diventare dei mercenari”. Gianelli, che ha spinto anche altri a mettersi sulla via dell’evangelizzazione, formando numerosi missionari, con la sua opera ha raggiunto risultati efficaci.