LIGURIA – I vescovi della Liguria hanno espresso con un appello la loro vicinanza alle popolazioni colpite dall’alluvione nel Levante e hanno chiesto a tutti l’impegno a farsi carico di questa drammatica emergenza. “E’ sotto gli occhi di tutti – scrivono nella nota – l’impressionante disastro ambientale causato dalle eccezionali precipitazioni atmosferiche, che ha provocato lutti e distruzioni immani.” “Le chiese liguri – proseguono i vescovi – si sentono oggi particolarmente vicine a quelle comunità della nostra stessa regione che si trovano in una così drammatica emergenza”. La vicinanza sarà manifestata con la preghiera, con l’azione di volontariato, specie se richiesta (e comunque mirata con interventi coordinati), e con una raccolta di fondi. I vescovi invitato soprattutto i giovani a gesti di solidarietà e di sostegno nelle modalità indicate da chi coordina i soccorsi; inoltre, fissano una giornata di preghiera e di raccolta in denaro a beneficio delle comunità colpite dall’alluvione per Domenica 6 novembre. Il vescovo di Chiavari Mons. Alberto Tanasini, inoltre, ha assicurato al vescovo di La Spezia Mons. Francesco Moraglia la disponbilità ad aiutare nelle forme che saranno richieste, oltrechè con la preghiera. Sono stato informato -ha aggiunto Tanasini- che varie famiglie del nostro Tigullio (specie nella zona di Sestri Levante) hanno già accolto come ospiti persone delle terre colpite, rimaste senza casa e senza nulla, specie parenti.
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