CHIAVARI – Per ora non è stata presa nessuna decisione ufficiale, ma la chiusura della centrale operativa del 118 di Lavagna sembra ineluttabile. La delibera del Consiglio regionale per ora è sospesa; i Sindaci del territorio avevano presentato un ordine del giorno, con il quale si chiedeva alla Regione di aprire un confronto istituzionale sul potenziamento della rete di emergenza della ASL 4. Ma le posizioni restano ferme. I Sindaci, da un lato, sottolineano la precisa conoscenza del territorio degli operatori del 118, dall’altro contestano l’effettivo risparmio derivante dal trasferimento della centrale a Genova. I Comuni maggiormente preoccupati per la chiusura del 118 di Lavagna, naturalmente, sono quelli più disagiati per le distanze: Tribogna, S. Stefano d’Aveto e Rezzoaglio. Nella riunione dei Sindaci della ASL 4 l’Assessore alla Sanità della Regione Liguria Claudio Montaldo, per altro, ha confermato l’intenzione di chiudere il 118 di Lavagna e di accorparlo a Genova. Sono state date, però, rassicurazioni sul pronto soccorso e sulle automediche.
