Perfigli in Consiglio provinciale dà rassicurazioni sul depuratore di Rapallo

GENOVA – Sul nuovo depuratore di Rapallo, che servirà anche Zoagli, si è discusso a Genova in Consiglio provinciale: il capogruppo dei Verdi Angelo Spanò ha paventato la questione del debito Iren e addirittura il rischio di fallimento, chiedendosi come sia possibile affidare la realizzazione del depuratore a questa società.
L’Assessore Paolo Perfigli ha risposto che “se si vogliono realizzare queste opere fondamentali per l’ambiente e per la qualità del territorio, bisogna misurarsi concretamente e con la massima trasparenza, nella scelta dei siti”. La conferenza dei servizi ha dato parere positivo per Ronco, ma c’è un ricorso al Tar presentato da alcuni cittadini. “Tuttavia -ha sostenuto Perfigli-, se dovesse saltare questa soluzione per Rapallo e Zoagli, si aprirebbe un problema molto pesante, quello delle sanzioni europee”.
Riguardo ad Iren l’Assessore ha affermato di non avere alcuna notizia su difficoltà tali da mettere in discussione il futuro di quest’azienda multiregionale, alla quale è stata affidata la gestione. Sempre rispondendo a Spanò, Perfigli ha assicurato che la Provincia ha assunto tutte le iniziative opportune per restituire le quote di tariffa per il servizio idrico ai cittadini non serviti da impianti di depurazione.