I dati del gioco d’azzardo in Liguria: interrogazione di Scandroglio al Ministro dell’Interno

GENOVA – Sul fenomeno crescente del gioco d’azzardo si sta sviluppando una maggiore sensibilità a livello nazionale e la Liguria sta facendo la sua parte. Ora, il deputato del Popolo della Libertà Michele Scandroglio ha presentato un’interrogazine al Ministro dell’Interno Anna Maria Cancellieri. Scandroglio fa notare che ormani “in Liguria proliferano le sale da gioco e le macchinette mangiasoldi, quali slot machine e videopoker. Nel solo Comune di Genova, negli ultimi cinque anni, vi è stato un aumento del 63% dei locali per le scommesse, contro una media nazionale del 34%. Un fenomeno che interessa in maniera sensibile anche il Tigullio”. Scandroglio denuncia, quindi, una situazione di allarme sociale: “il gioco compulsivo, infatti, è assimilabile, per la dipendenza e per gli effetti che genera, ad una nuova droga, che manda in rovina tante persone. Il deputato PdL chiede, pertanto, al Ministro dell’Interno quale sia l’esatto numero delle sale da gioco in Liguria, quale la loro dislocazione rispetto a luoghi sensibili come istituti scolastici, edifici di culto e impianti sportivi o aggregativi, quante siano le richieste di apertura di nuove sale.