SESTRI LEVANTE – Le celebrazioni in onore della beata Vergine del Monte Carmelo a Sestri Levante hanno assunto quest’anno una solennità particolare, nel ricordo del millennio di quella che nel 1012 era la Pieve di santo Stefano, l’attuale parrocchia di Santo Stefano del Ponte, posta su una suggestiva altura alle spalle della città. La comunità parrocchiale nella lunga e articolata novena di preparazione ha voluto però ricordare anche l’inizio della devozione mariana, il 12 ottobre del 1620, quando il senatore Giacomo Cervetto acquistò un terreno, dalle cui rendite si potesse celebrare ogni settimana una Messa nella Cappella della Vergine del Monte Carmelo da poco fatta erigere nella chiesa plebana. Domenica la celebrazione della solenne processione, che si tiene fra le 9 e le 13 proprio per sottolineare il carattere votivo e penitenziale di questo rito.
Un rito, quello della processione, carico di segni tutt’ora eloquenti. La partecipazione della confraternita, con il crocifisso, restaurato proprio in occasione della celebrazione del millennio
E poi gi abiti nero delle donne e bianchi delle ragazze, a sottolineare il carattere poenitenziale della processione come canmmino di conversione, e la partecipazione degli agioletti, i bimbi più piccoli, quale richiamo e invito, per ciascun credente, a ritornare come bambini
