Primo anniversario della GMG di Madrid: “i frutti sono per tutta la Chiesa”

CITTA’ DEL VATICANO – Ricorre domani il primo anniversario della Giornata Mondiale della Gioventù di Madrid, la terza di Benedetto XVI dopo Colonia e Sydney. Per l’occasione, il cardinale arcivescovo di Madrid, Antonio Rouco Varela, ha invitato i fedeli a partecipare a una serie di liturgie di ringraziamento per i frutti del grande evento ecclesiale. Le Giornate mondiali della Gioventù collegano “il mondo e Dio” e i suoi frutti sono per tutta la Chiesa, non solo per i giovani. Sul volo diretto verso Madrid, Benedetto XVI sottolinea l’importanza delle Gmg. Non sono, afferma, un “avvenimento isolato”, ma fanno parte di un cammino più grande. E trova un’immagine affascinante per descrivere la dimensione più profonda di questi eventi: “Direi che queste Gmg sono un segnale, una cascata di luce; danno visibilità alla fede, alla presenza di Dio nel mondo e creano così il coraggio di essere credenti. Spesso i credenti si sentono isolati in questo mondo, quasi perduti. Qui vedono che non sono soli che c’è una grande comunità di credenti nel mondo, che è bello vivere in questa amicizia universale”.