Incendi, tre allarmi nelle ultime 24 ore, senza gravi conseguenze

TIGULLIO – Ha destato preoccupazione, in un primo momento, l’incendio che si è sviluppato nel proimo pomeriggio di oggi a Lorsica, in località castagnelo. Le fiamme sono state però domate in breve tempo e così nel giro di due ore anche l’allarme è rientrato. Il rogo si è sviluppato in un’area limitata, di circa una cinquantina di metri di diametro, ma le fiamme stavano per arrivare vicine alle case. per questo si è reso necessario l’intervento delle squadre dei Volontari Antincendio Boschivo: sul posto i Vab di S. Colombano certenoli e il Radio Club Levante, coordinati dal personale della Forestale di Casarza Ligure. Le fiamme hanno preso avvio dal ciglio della strada carrabile. Fra le ipotesi aperte per ricostruire le cause dell’incendio, dunque, c’è anche l’imprudenza di qualche automobilista che potrebbe aver lasciato cadere la cicca di una sigaretta.
Ricordiamo che vige tutt’ora lo stato di grave pericolosità per incendi boschivi su tutta la Liguria, che comporta divieti specifici ma anche l’obbligo di prestare la massima attenzione nello svolgimento delle normali attività. E’ vietato accendere qualsiasi tipo di fuoco dentro e vicino al bosco, così come è vietato usare apparecchi elettrici, a fiamma o a motore che possano provocare scintille, oltre a evitare gesti sconsiderati come buttar via un fiammifero o una sigaretta ancora accesa o posteggiare la vettura con marmitta catalitica sul ciglio della strada. In caso di incendio boschivo occorre attivare subito il sistema regionale di intervento chiamando i numeri del Corpo Forestale dello Stato 1515 o 115 dei Vigili del Fuoco oppure il numero verde regionale “salva boschi” 800.80.70.47.
Intanto continuano le indagini per risalire alle cause, ed eventualmente ai responsabili, degli ultimi due incendi divampati nel nostro territorio. Ha quasi certamente una origine dolosa un il rogo che si è sviluppato questa notte sulle alture di Sestri Levante, nei pressi della frazione di San Bernardo. Spento in poco tempo, il rogo si è esteso per circa un ettaro. Non ha destato particolari preoccupazioni, ma la sua origine appare piuttosto chiara al personale della Forestale, che ha effettuato le operazioni di bonifica. Difficile risalire comunque all’identità di chi possa averlo appiccato. E intanto continuano anche le indagini per risalire alle origini dell’incendio che si è sviluppato in questi giorni sulle alture di Lavagna, nei pressi della frazione di Santa Giulia. Negli ultimi giorni le fiamme hanno ripreso vigore più volte ed è stato necessario l’intervento delle squadre della Forestale e dei Volontari Antincendio Boschivo. Le indagini proseguono a tutto campo.