Neve e ghiaccio, la situazione sulle strade

TIGULLIO – Quindici, venti centimetri di neve nell’entroterra e nelle vallate dove sono entrati in azione spazzaneve e spargisale della Provincia di Genova, coordinati con lo staff della viabilità dal commissario Piero Fossati.  Alla neve, più abbondante in alta Val Polcevera, Valle Scrivia, Val Trebbia e Val d’Aveto, si aggiunge in queste ore il rischio del gelicidio, ossia della pioggia che ghiaccia immediatamente a contatto con il terreno freddissimo, in particolare in Valle Stura (dove invece la neve non supera i dieci centimetri), e nelle zone più interne delle valli Scrivia e Trebbia. Transitabili tutte le principali arterie della viabilità provinciale e anche quasi tutte quelle secondarie, con catene montate in Val Polcevera sulla 3 di Orero  e sulla 4 di Praglia.
Come prevede il programma provinciale per concentrare gli interventi invernali di uomini e mezzi sulle direttrici principali della rete, quelle
maggiormente frequentate ed essenziali per i collegamenti delle vallate, sono chiusi, in accordo con gli altri enti locali, alcuni tratti montani senza abitazioni né attività commerciali o produttive e tutti con possibilità di percorsi alternativi: si tratta dell’ultima parte della provinciale del Faiallo, a mille metri di quota tra la valle Stura e l’entroterra savonese, del passo del Portello sulla provinciale 21, oltre l’ultimo abitato di Neirone e delle provinciali 72 di Alpepiana e 75 del Penna in alta Val d’Aveto, mentre nella stessa vallata è aperto il passo del Tomarlo. La Provincia ricorda che l’obbligo di avere sempre nel bagaglio le catene sino al 31 marzo prossimo su tutte le strade provinciali dell’entroterra e dell’Appennino.