Rottura di un cavo elettrico in Valle Ragone a Sestri, per la società che lo gestisce “un episodio eccezionale”

110511_municipio_sestri-levanteSESTRI LEVANTE – Il consiglio comunale di Sestri Levante si è occupato ieri sera di un episodio che ha suscitato preoccupazione negli abitanti della zona di Valle Ragone. La rottura di un cavo dell’alta tensione, gestito da Terna per conto di Enel, che lo scorso 5 febbraio, nel primo pomeriggio, si è abbattuto su di un’auto in sosta. Si tratta di una grossa fune metallica, del diametro di tre centimetri circa, che supporta un carico da 130 mila volt e che solo per caso non ha causato un incidente serio. La questione è stata sollevata dal consigliere comunale Pietro Gianelli, che si è fatto portavoce delle preoccupazioni degli abitanti della zona, chiedendo al sindaco Andrea Lavarello se siano state assunte iniziative per verificare lo stato della manutenzione dell’intero impianto.
Nell’arco di tempo intercorso fra l’incidente e la riunione di ieri sera, l’amministrazione comunale ha sollecitato una relazione da parte di “Terna Rete Italia” di Torino che gestisce circa 60.000 chilometri di linee. Cinque quelle che attraversano la città di Sestri. Secondo l’azienda, l’incidente avvenuto a Sestri Levante è stato un episodio eccezionale, destinato a non ripetersi; Terna ribadisce che il monitoraggio dell’intera rete viene attuato mediante ispezioni periodiche da terra e via elicottero, anche grazie a telecamere ad ultravioletti. In particolare la linea di Lavagna e Sestri Levante, era stata ispezionata nel mese di agosto dello scorso anno, e prima ancora a gennaio 2012 e non aveva presentato alcun segno di possibile cedimento. L’allentamento del cavo di Sestri dunque sarebbe stato del tutto eccezionale.