Il Papa al Regina Coeli: la giovinezza bisogna metterla in gioco per grandi ideali. Ai giovani: “Gridate il nome di Gesù”

CITTA’ DEL VATICANO – Siate misericordiosi, siate pastori e non funzionari. E’ l’esortazione che Papa Francesco ha rivolto a 10 nuovi sacerdoti della diocesi di Roma, ordinati nella Basilica di San Pietro, nella 50.ma Giornata Mondiale di preghiera per le vocazioni. E’ stata la prima ordinazione presbiterale presieduta dal nuovo Vescovo di Roma. Prima della Messa, il Santo Padre si è recato in sacrestia per pregare insieme agli ordinandi. Così usava fare, a Buenos Aires, in occasione delle ordinazioni. L’omelia pronunciata dal Santo Padre è stata nella sostanza l’”Omelia rituale” prevista nel Pontificale Romano per l’ordinazione dei presbiteri. Testo che il Papa ha integrato con diverse aggiunte personali a braccio, indicando ai sacerdoti qual è la loro missione: “Riconoscete ciò che fate” e “Imitate ciò che celebrate”; “Non vi stancate di essere misericordiosi”, e infine “Siete pastori, non funzionari. Siete mediatori, non intermediari. Abbiate sempre davanti agli occhi l’esempio del Buon Pastore, che non è venuto per essere servito, ma per servire, e per cercare di salvare ciò che era perduto”. Nella domenica del Buon Pastore il Santo Padre ha dedicato la riflessione al Regina Coeli alla relazione fra il Padre e il credente: “La voce di Gesù è unica! Se impariamo a distinguerla, Egli ci guida sulla via della vita”; di qui una calorosa esortazione ai giovani presenti in Piazza San Pietro: “La giovinezza bisogna metterla in gioco per grandi ideali. Domanda a Gesù che cosa vuole da te e sii coraggioso!”. E il Papa di fronte al coro della piazza con il suo nome chiede che il coro sia per Gesù! Dopo il regina Coeli, il pensiero agli avvenimenti in Venezuela: “Chiedo ai credenti di pregare e di lavorare per la riconciliazione e la pace. Uniamoci in una preghiera piena di speranza per il Venezuela, mettendola nelle mani di Nostra Signora di Coromoto”.