La devozione della Valle Sturla per San Marco

130426_san-marcoBORZONASCA – La visita pastorale di Mons. Alberto Tanasini nelle piccole parrocchie dell’alta Valle Sturla ha vissuto una tappa originale con la santa messa nella Cappella di Caroso dedicata a San Marco, meta di pellegrinaggio ogni 25 aprile. Un piccolo edificio, che ricade nel territorio della parrocchia dei santi Vincenzo e Antonio di Caregli, affidata alle cure di don Luciano Minolli, assieme ad Acero, Brizzolara e Temossi.
parrocchiani
Qui il Vescovo ha celebrato l’eucarestia in quella che ha definito una chiesa a cielo aperto. Nella sua riflessione Mons. Tanasini ha sottolineato come la figura dell’evangelista Marco aiuti ad approfondire e rafforzare la fede, uno degli scopi della viita pastorale. Un Vangelo, quello di marco, scritto secondo la tradizione per i Catecumeni, coloro che si preparavano ad entrare nella fede. La fede come via per la salvezza, la salvezza autentica, la fede come vera forza, ha poi dettagliato Mons. Tanasini commentando le letture proposte dalla liturgia.
Infine un invito ai giovani, tanti quelli presenti. Se nell’introdurre la Messa il parroco don Minolli aveva invitato a pregare per le vocazioni sacerdotali, Mons. tanasini nell’omelia ha indicato l’esempio di San Marco, un giovane curioso, mosso dal desiderio di conoscere Gesù.