“Uniti nell’onorare Maria, per mostrare il volto gioioso della Chiesa”: la riflessione del Vescovo all’inizio dei festeggiamenti in onore di N.S. di Montallegro

RAPALLO – In questi giorni uniti nell’onorare Maria, la Madre di Gesù, noi mostreremo il volto gioioso, festoso e bello di una Chiesa che riconosce in Maria la propria Madre, che ne ha sperimentato la protezione,m che si sente privilegiata dalla sua attenzione. Maria cvhe si fa esempio e aiuto, per poter essere il più possibile vome lei è. Mons. Tanasini ha espresso questo auspicio celebrando l’Eucarestia nella Basilica dei Santi Gervasio e Protasio, a Rapallo, in occasione dell’intronizzazione della statua argentea della Vergine aull’arca processionale, un gesto che introduce solennemente ei festeggiamenti in onore di Nostra Signora di Montallegro e che viene salutato dalla sparata sul lungomare cittadino.
Il Vescovo diocesano ha sviluppato la sua riflessione partendo dal tema delle Catechesi che Papa Francesco sta tenendo in questo periodo, proseguendo il programma di Papa Benedetto, sul tema Credo la Chiesa, nelle quali ne indica l’intima realtà. Il Vescovo ha poi riflettutto sull’immagine che spesso oggi si dà della Chiesa, lontana da ciò che dovrebbe essere, infangata dal peccato e dall’infedeltà, motivo di riduzione della sua stessa essenza, riduzione a realtà umana, non pià autorevole nell’insegnamento.
Nel Festeggiare Maria, ha detto Mons. Tanasini siamo orgogliosi del fatto che tutta la nostra Chiesa chiavarese è privilegiata dall’attenzione della Madre, che ama come il Signore ciascuno dei suoi figli. L’auspicio espresso dal Vescovo è quello di sentirsi una sola famiglia, che onora la propria Madre ricordando e rivivendo tanti suoi gesti di particolare vicinanza e sentendoli tutti come nostri, come patrimonio di questa famiglia che è la chiesa chiavarese, viva anche a Rapallo