Carasco, varato l’aumento dell’Imu

carasco palazzo comuneCARASCO – Anche a Carasco, come nel resto d’Italia, peserà l’aumento dei tributi locali, anche se con qualche differenza rispetto ai Comuni costieri e a quelli più grandi.
Il consiglio comunale con i soli voti della maggioranza e il no dei consiglieri di opposizione, ha varato nella seduta di ieri l’aumento dello 0.30 per mille dell’aliquota Imu per il 2013. Nelle casse comunali, infatti, quest’anno mancheranno 270 mila euro, ha spiegato il sindaco Laura Remezzano, e questo perchè lo Stato terrà per sè la quota Imu sui capannoni industriali, lasciano di Comuni quella, ad esempio sulle seconde case. Com’è facile capire, questa novità favorisce i Comuni ad alta incidenza tutistica, e penalizza quelli che hanno nelle industrie una fetta consistente dei propri insediamenti. Per Carasco, nello specifico, si tratta di 270 mila euro in meno, che saranno in parte compensati con l’aumento dell’Imu. Ma quando lo scenario sul fronte nazionale sarà più chiaro, spiegano dal Comune, saranno rifatti i conti, e non si esclude un ritorno all’aliquota originaria il prossimo anno.
La lista civica INSIEME PER CARASCO ha espresso voto contrario, suggerendo invece di conteggiare nel bilancio di previsione maggiori entrate nel capitolo TARES, e auspicando un migliore utilizzo del personale del Comune e un maggiore controllo del territorio sia per quanto concerne competenze della Polizia Municipale che Ufficio Tributi per ridurre le spese di gestione del Comune e ottimizzare le Entrate. Aumenterà, per effetto della quota dovuta allo Stato, ma l’incidenza sarà minore rispetto a quella degli altri Comuni, anche la Tares. Il consiglio comunale ha approvato le date per il pagamento delle rate, l’acconto a fine settembre, e il saldo al fine dicembre. Approvato anche il bilancio di previsione per il 2013, con i soli voti della maggioranza; voto favorevole unanime invece per la delibera relativa alle tariffe per i servizi comunali, ossia il nido, la mensa scolastica e gli impianti sportivi. Le tariffe restano invariate, potrebbe esserci una leggera diminuzione di quella per la mensa.
Il consiglio comunale ha inoltre approvato la convenzione per il Centro di formazione integrata del Villaggio del ragazzo, e lo schema di accordo di programma per i lavori di messa in sicurezza e per la nuova viabilità sulla piana dell’Entella. In questo caso, il sì è arrivato dai consiglieri di maggioranza, e da quelli di minoranza Aldo Rissetto e Massimo Casaretto; astenuto Andrea Devoto, contrario Diego Marchiolè che pur riconoscendo le criticità della viabilità locale ritiene inadatto il progetto, la cui esecuzione ritiene scarsamente probabile, e critica sotto il profilo dell’elevato impatto ambientale.