L’avvocatura come missione: il commosso ricordo di Antonio Griffi

antonio griffiCHIAVARI – Tante persone commosse, amici, colleghi avvocati e rappresentanti delle istituzioni, hanno preso parte ai funerali di Antonio Griffi, celebrati questa mattina a Chiavari nella chiesa di San Giacomo di Rupinaro. “Un uomo che aveva due passioni nella sua vita: l’avvocatura e la sua amata Puglia” ha parlato a nome di tutti Mario Riolfo, amico e collega avvocato. “Lui credeva moltissimo nell’avvocatura, la riteneva una missione per la quale si è speso fino all’ultimo”. Griffi nato ad Andria, in Puglia, il 13 aprile 1922, lascia la moglie Minima e il cordoglio di una città e di tanti colleghi, ormai molto più giovani, che in lui avevano apprezzato non solo la professionalità e l’esperienza, ma anche l’affetto paterno di guida. Avvocato, per 62 anni aveva svolto la libera professione. Era stato presidente dell’Unione distrettuale degli ordini forensi della Liguria dal 2008 al 2009, presidente dell’ordine a Chiavari dal 1994. L’ultima rielezione è stata il 30 gennaio 2012, era arrivata proprio in prossimità del novantesimo compleanno. “Una persona che, come ci insegna il Vangelo di oggi, ha saputo discernere le cose importanti da quelle meno significative – ha detto il parroco di Rupinaro Don Fausto Brioni -, che ha saputo individuare i valori essenziali senza farsi distrarre da quelli futili”. Sull’altare anche Don Pino De Bernardis e Prete Rinaldo Rocca che ha portato i saluti del Vescovo Diocesano e ha ricordato la profonda amicizia dell’avvocato con Don Nando Negri.