Papa Francesco: il gesuita, uomo inquieto perché instancabile nel cercare Dio

1_0_760819ROMA – Nella ricorrenza liturgica del Santissimo Nome di Gesù, Papa Francesco ha presieduto la Santa Messa nella Chiesa del Gesù a Roma. Il Papa ha espresso l’auspicio che ciascun credente “non abbia altro nome nella vita, e non compia altra azione che non sia strettamente collegata a Cristo”. Quindi si è soffermato a lungo sulla figura di Pietro Favre, modello di santità sacerdotale nella compagnia fondata da Sant’Ignazio di Loyola, canonizzato il 17 dicembre scorso.