Accorato appello del Papa per l’infanzia nell’Udienza ai diplomatici

140113 PAPA DIPLOMATICICITTA’ DEL VATICANO – Papa Francesco ha incontrato questa mattina nella Sala Regia in Vaticano il Corpo diplomatico accreditato presso la Santa Sede, per gli auguri di inizio anno e per scambiare alcune riflessioni. Il Santo Padre ha ripreso alcuni contenuti del messaggio per la Giornata mondiale per la pace, ribadendo che la fraternità si comincia ad imparare in seno alla famiglia. Francesco ha poi detto di voler guardare all’anno appena iniziato con la speranza del Natale, e ha auspicato una rapida soluzione del conflitto siriano, e, in generale, delle tensioni che interessano tutta la regione Medio orientale: Francesco ha poi espresso preoccupazione per l’esodo dei cristiani dal medio Oriente e dal Nord Africa, e ha rivolto un pensiero alla difficile situazioni dei cristiani in Nigeria, alla repubblica centrafricana, al Mali e al Sud Sudan. Il santo Padre ha implorato il sono della riconciliazione per la penisola coreana, auspicando per tutto il continente asiatico un rinnovato slancio di dialogo e  condivisione.
Un accorato appello ha poi levato per l’infanzia, chiedendo di far cessare lo scandalo della fame, condannando l’aborto,  l’utilizzo di bambini soldato e la tratta degli esseri umani. Francesco ha poi citato il dramma dell’emigrazione da paesi che vivono la guerra e la fame. A tal proposito Papa Francesco ha invitato il popolo italiano a rinnovare il proprio impegno per le popolazioni più deboli e indifese, superando le attuali difficoltà, e ritrovando il clima di costruttiva creatività sociale che lo ha lungamente caratterizzato.
Infine il Papa ha menzionato la grande ferita che sorge dallo sfruttamento delle risorse ambientali, causa spesso di gravi catastrofi, e ha rinnovato l’invito a costruire la pace giorno per giorno, con lo spirito di servizio che caratterizza l’operato della Chiesa nelle aree più difficili del pianeta.