“Abbiamo bisogno di invocare lo Spirito”. Mons. Tanasini nella veglia ecumenica di Pentecoste

veglia pèreghiera pentecosteCHIAVARI – La Solennità di Pentecoste è stata attesa in preghiera nella Cattedrale di Nostra Signora dell’Orto a Chiavari: quest’anno la solenne veglia ha avuto un carattere ecumenico: hanno partecipato i rappresentanti delle varie confessioni cristiane presenti sul territorio del Tigullio.
La preghiera si è snodata attraverso l’ascolto della Parola di Dio, con testi tratti dal libro di Ezechiele, dalla Lettera di Paolo ai Romani, e dal Vengelo di Giovanni. L’invocazione allo Spirito Santo, con la particolare preghiera per l’unità dei cristiani, si è concretizzata nel canto, e nella lettura di un testo poetico del Pastore Martin Ibarra. Nel corso della veglia è stato proposto un gesto semplice: alcuni bambini e ragazzi hanno ricomposto il mosaico del mondo, rendendone l’immagine nuovamente unita. La riflessione è stata proposta dal Vescovo della Diocesi di Chiavari, Mons. Alberto Tanasini, che ha tratto spunto dalla Parola di Dio. Abbiamo bisogno di invocare lo Spirito, ha detto, di fronte al senso di sconfitta che ci pervade, perchè questo unico Corpo di Cristo ritrovi l’unità che Dio stesso vuole. Lo Spirito opera, ha spiegato ancora il Vescovo, per dare nuova vita ai nostri gesti, per conformarli alla forza, allo slancio, al senso dell’altezza, alla libertà, in ultima analisi all’essere Figli di Dio.
E’ lo spirito, infine, ha detto ancora il Vescovo, che da forza alla missione. Mons. Tanasini ha invitato ad accogliere l’invito del Papa ad uscire, per annunciare che la salvezza è per ogni uomo